Hai aperto un ristorante, spinto dalla passione per la cucina perché hai voluto cambiare vita e seguire i tuoi sogni. Hai scelto i tuoi collaboratori, il concept del ristorante e la location ed ora stai iniziando a pensare ad una complessiva strategia marketing per il tuo ristorante. Fai benissimo! Nel competitivo panorama dell’industria della ristorazione, la creazione di un piano di marketing ben definito è fondamentale per il successo di un ristorante.
Parliamoci chiaro: il numero di attività ristorative e locali di somministrazione in Italia sono impressionanti. Ciò che non viene detto è che ogni anno ne chiudono moltissime, molto più di quanto ne nascano. Basta leggere i numeri. Secondo il rapporto del 2023 di Fipe-Confcommercio, il turn over tra aperture e chiusure è ancora molto elevato e il tasso di mortalità delle imprese delle ristorazione resta sopra la media dell’economia generale.
Questo perché il mercato è fortemente competitivo e richiederebbe tanta pianificazione, competenza e studio della domanda e dell’offerta, non di certo improvvisazione.
In questo articolo, esploreremo cinque consigli utili innovare la tua strategia marketing, la comunicazione e il rapporto con i tuoi clienti. Scopriremo come un’attenta analisi del mercato e del target di riferimento, unita a strategie di marketing digitale e offerte personalizzate, possano trasformare un ristorante in una meta imperdibile per gli amanti del buon cibo. Pronti a mettere in tavola il successo? Cominciamo!
1 Cura la relazione con il cliente
Se sei qui, hai capito perfettamente che non basta aprire un ristorante, con un menu accattivante, un’insegna luminosa e appariscente ed aspettare che entrino magicamente clienti ad ordinare e mangiare. Innanzitutto per una buona strategia di marketing per il tuo ristorante, occorrerebbe condurre una profonda analisi del mercato locale per comprendere il target di clientela al quale vuoi riferirti. Se ti poni come un ristorante di lusso per clienti facoltosi magari con un’età media alta, ma hai un arredamento banale e fai dj-set, sei su una cattiva strada.
Il fondatore di Wal-Mart diceva: “C’è un solo boss: il cliente. E può licenziarvi tutti, dall’amministratore delegato di giù. Semplicemente andando a spendere i suoi soldi da qualche altra parte”. E’ vero che la relazione con il cliente dovrebbe essere curata da tutte le attività produttive, ma tu hai la possibilità di parlare direttamente il tuo cliente appena varca la soglia del tuo ristorante.
Chi viene a mangiare da te, anche se turista occasionale e mordi e fuggi, ti ha scelto. Magari ti ha trovato online e ha visto le ricette dei tuoi piatti su Facebook o ha letto le recensioni su Tripadvisor. L’accoglienza, il rapporto con il cliente, viene prima di un uso massiccio di campagne di sponsorizzazione. Se non entri nell’ottica di essere tu a disposizione dei tuoi commensali e non il contrario, non ci sarà nessuna strategia che tenga.
I clienti non sono nemici, ma ospiti da coccolare.
2 Parla la lingua del tuo cliente
Una volta identificato il target di riferimento ideale per il tuo ristorante, allineandolo con la tua offerta, puoi iniziare a comunicare con il lui/lei. Ma devi farlo parlando la sua stessa lingua. Sicuramente non discuti delle stesse cose quando ti rapporti con una comitiva di ragazzi di 25 anni rispetto ad una coppia di adulti sposati da 40 anni.
Ecco, una volta individuato il target del tuo ristorante, parla la sua stessa lingua, utilizza lo stesso tono e linguaggio con cui il cliente di ha cercato, contattato ed infine scelto. Cita e utilizza gli interessi che ha il tuo cliente ideale ed allinea il tuo linguaggio e comunicazione a ciò che succede nel tuo quartiere o nella tua città.
Parlando la sua lingua, potrai anche personalizzare la tua offerta facendo sentire il cliente protagonista. Quando conosci il tuo cliente potrai anche offrire una proposta culinaria che sappia intercettare la sue esigenze – bussiness lunch, cena con servizi dedicati ai bambini – segmentando l’offerta.
In generale essere autocelebrativi non paga. Se non entri nell’ottica di essere tu a disposizione dei commensali e non il contrario, non ci sarà nessuna strategia che tenga.
3 Trova il tuo punto di forza
Alcuni locali di somministrazione di cibo hanno, senza nemmeno saperlo, una brand positioning molto chiara con cui si distinguono da altri esercizi commerciali. La pizza senza glutine più buona di Milano, il primo ristorante in Italia dove c’è uno spazio esterno per cani, sono solo alcuni esempi. Devi focalizzarti su poche cose, magari anche più banali di quelle appena elencate, ma farlo in modo tale che tu ti possa distinguere nella mente delle persone target a cui ti riferisci.
Una volta individuato il tuo punto di forza, sembra banale, ma devi condividerlo! Una solida strategia social deve richiamare sempre la tua unique selling proposition. Chi non ti conosce, deve innanzittutto capire chi sei e cosa fai. Attrarre il cliente tramite pubblicità online e offline, incuriosirlo con contenuti di qualità aumentando la relazione, spingerlo a interagire con te ed infine nutrire il rapporto tramite newsletter o novità, porterà una conversione, ovvero una vendita e maggiori prenotazioni al tuo locale.
Non si tratta solo di convidire un post di un tuo piatto, ma farlo in una strategia complessiva che deve avere azioni e relative misurazioni per studiare il successo delle stesse.
4 Anticipa le tendenze
Un tempo le strategie pubblicitarie inducevano il pubblico target ad avere un bisogno indotto tramite una comunicazione molto spinta. Oggi invece avviene esattamente il contrario, sono le aziende che devono riuscire ad anticipare le tendenze e i bisogni dei clienti.
Inutile negare che esistono mode nel settore della ristorazione. Basta guardarsi intorno per accorgersene: fino a qualche anno fa nessuno sapeva cosa fosse il poké, piatto tipico hawaiano. Ora invece anche ristoranti che non hanno mai cucinato pesce crudo, lo propongo ai proprio clienti, magari soprattutto in delivery.
Tralasciando quanto possa essere sbagliato seguire alla lettera mode lontane dal posizionamento del proprio ristorante e dal concept che ha dato vita alla sua creazione, ciò non vuol dire che non si possa integrarlo e adattarlo al tipo di cucina che viene proposta.
Anche comunicare tutte le fasi di produzione del piatto che si offre, partendo dalla scelta delle materie prime, è una buona pratica sempre più seguita nelle strategie di digital marketing.
Sostenibilità ambientale del prodotto (magari specificando la sua origine locale o a km 0), gestione ottimale dei rifiuti prodotti dal ristorante, politica zero waste, esaltazione delle proprietà salutistiche del piatto cucinato, sono tutte tendenze che puoi anticipare nella tua comunicazione con il cliente.
5 Sii pronto al cambiamento
Il tuo ristorante è in attivo, hai clienti fidelizzati e la tua cucina non è mai stata così apprezzata. Ma degli imprevisti possono essere sempre dietro l’angolo. Il cambio di una moda, un nuovo competitor, l’istituzione di una ztl cittadina che non permette più ai tuoi clienti di parcheggiare vicino al locale come facevano un tempo, il tuo chef principale che ha deciso di cambiare lavoro e diventare un influencer! Sono esempi di variabili che possono capitare alla tua attività ristorativa.
Per questa ragoine devi essere sempre pronto al cambiamento e saperti riadattare in base agli imprevisti. Cosa fare?
Potresti dover cambiare la tua identità/immagine aziendale, modificando logo, arredamento, ricalibrando il concept del tuo ristorante ed adattare l’ambiente interno alla nuova immagine del tuo ristorante.
Magari il nuovo competitor che ti ha messo in crisi sta invece trascurando piatti o ingredienti nei quali tu potresti avere un’offerta migliore e unica: perché non provare nuove ricette e proporre un nuovo menu con foto e materiale nuovo di zecca?
Valuta tutte le possibilità di cambiamento, aggiornando la tua strategia di marketing e modificando di pari passo anche la strategia digitale.
Conclusione
Ricorda che la relazione con il cliente va al di là di una mera transazione commerciale; prenditi cura dei tuoi ospiti e offri un’esperienza indimenticabile che li farà tornare da te. Parla con loro nella loro lingua, personalizza la comunicazione e fai sentire ogni cliente speciale. Condividi la tua unicità e ciò che ti rende diverso dagli altri, e trasforma questo valore in una strategia di marketing solida e coinvolgente. Anticipa le tendenze del settore e delle preferenze dei clienti e adatta la tua offerta di conseguenza.
Ma soprattutto, sii flessibile e pronto al cambiamento. Nel mondo della ristorazione, gli imprevisti possono accadere in qualsiasi momento, ma essere aperti al cambiamento e capaci di adattarsi alle nuove situazioni ti permetterà di affrontare con successo le sfide che incontrerai lungo il percorso.
Con la giusta strategia di marketing e l’attenzione ai dettagli, il tuo ristorante può diventare una meta irrinunciabile per i buongustai e gli amanti del servizio impeccabile. Innovare e offrire un’esperienza straordinaria ai tuoi clienti sono le chiavi per far brillare il tuo ristorante in un mercato competitivo. Buona fortuna e buon successo culinario!